TavoloRom22novembre13_2dicembre13
UE: il Consiglio Affari sociali e occupazione approva i “10 principi comuni” per l’integrazione dei Rom.
10 principi comuni per l’ “integrazione” delle popolazioni Rom: è quanto ha proposto da tempo il Consiglio dell’Unione europea, nella sua formazione Affari sociali e occupazione.
Nei principi, frutto del lavoro della “piattaforma europea integrata sull’inclusione dei rom”, si sottolinea la necessità di un intervento orchestrato e mirato da parte delle autorità pubbliche a ogni livello, dal locale al comunitario, accompagnata dalla necessità imprescindibile di includere i rom in tutti i processi decisionali che li riguardano.
Per affrontare la questione in modo efficace, i vertici dell’Ue ritengono che sia necessario un approccio esplicito ma non esclusivo, nel senso che le politiche a favore dei rom non devono escludere interventi a favore di persone nelle stesse condizioni di povertà ed esclusione.
Per raggiungere questi obiettivi è fondamentale, in base ai principi comuni, che vi sia un flusso continuo di scambio di “buone prassi” tra i vari attori europei e un uso completo e consapevole degli strumenti finanziari (Fondo sociale europeo e altri fondi strutturali) e legali (direttive antidiscriminazione, ecc.) propri dell’Unione europea. Fondamentale anche l’apporto della società civile e in particolare delle organizzazioni rom, al fine di incrementare pratiche di cittadinanza attiva.
Un importante report comparativo sulla condizione abitativa dei Rom nell’Unione Europea realizzata dalla FRA – Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (http://fra.europa.eu/en) nel 2009
Roma_Housing_Comparative-final_en
ROMA_HOUSING_COMPARATIVE-final_FR
Approfondimenti:
http://fra.europa.eu/en/publication/2011/housing-conditions-roma-and-travellers-european-union-comparative-report